martedì 16 dicembre 2008


calò il silenzio
dall'altro lato
della mia spalla
meno male
va...
se no
avrei dovuto
scappare
a gambe levate

chissà perché
uscito
dal suo nascondiglio
dalla sua gabbia
dopo quelle risate
assai pietose
caustiche
quasi cattive
questo stronzo
con la barba folta

da parecchio tempo
che non si faceva vivo
infatti ora
è saltato fuori
spazientito
motivo
geloso

mi lancia addosso
parole pungenti
con la punta
della lingua
sguardi micidiali
e sempre codardo
con la coda dell'occhio

quello rimasto
dopo
il mio pugno
assai infervorato

azione compiuta
resa necessaria
a causa della sua
folle gelosia

cornuto
lo stesso

2 commenti:

Germano Viana Xavier ha detto...

Olá, Myra.
Obrigado pela presença no Clube. Também desejo um feliz natal e um ano novo melhor que o velho.

Um carinho.
Continuemos...

Anonimo ha detto...

poesia ão bela quanto as telas coloridas
beijo